Addis Abeba (Etiopia), 14 ottobre 2011 – I volontari VIS continuano a inviare aggiornamenti sulla situazione catastrofica che sta strozzando il Corno d’Africa. Ecco l’ultimo.
Ieri Fuad è rientrato da Dolo Ado con le ultime notizie sulla situazione e purtroppo non sono confortanti: gli arrivi giornalieri che erano scesi a circa 200 sono cresciuti nuovamente fino a quote di 500-700 persone ogni giorno.
Questo è dovuto in parte alla siccità che non dà tregua in Somalia, ma anche agli scontri che si sono nuovamente scatenati tra le truppe governative somale e i ribelli di Al-Shebab. Quindi la popolazione è di nuovo in fuga. Il quarto campo allestito nell’area di Dolo Ado è completo e si stanno attivando per aprire il quinto campo. La popolazione totale ospitata si aggira intorno ai 140.000 profughi.
La temperatura come era prevedibile si è alzata ed in alcune aree raggiunge i 45 gradi e l’acqua comincia a scarseggiare. Nonostante alcune ONG abbiano cominciato le distribuzioni di acqua attraverso camion cisterna non sono sufficienti e Fuad ci ha informato che ARRA ci ha richiesto ufficialmente di contribuire con almeno un camion. Inoltre molti dei profughi, in particolare le donne, che sono arrivati nell’ultima settimana sono quasi completamente senza vestiti: l’unico che hanno è ridotto in stracci esponendole agli sguardi di tutti. E’ stato chiesto di provvedere per quanto possibile anche da questo punto di vista.
Anche altre due distribuzioni sono state completate a distanza di una settimana l’una dall’altra per un totale di quasi 5.000 beneficiari. Anche i biscotti donati dai Salesiani sono stati distribuiti ai bambini.
La prossima distribuzione dovrebbe avvenire dopo la metà del mese.
Un abbraccio e buon lavoro!
Gloria - Volontaria VIS Etiopia