A 5 mesi dal terremoto che ha distrutto Haiti, i primi frutti del VIS affianco ai Salesiani

17 giugno 2010 - A Petionville le attività formative sono riprese nella quasi totalità. Sono 1561 gli studenti che attualmente beneficiano della riabilitazione delle scuole primaria e secondaria. All’interno della scuola secondaria le lezioni si svolgono regolarmente ormai da due mesi, mentre nella scuola primaria si devono attendere ancora due settimane prima di poter riaprire anche l’ultima ala dell’edificio danneggiato. Ad oggi, 993 tra bambini e adulti si alternano in lezioni mattutine e pomeridiane, al fine di mantenere pienamente operative le attività scolastiche.

Le attività di cash for work che si stanno realizzando nel campo di  Carrefour Thorland,  stanno permettono agli sfollati di contribuire alle attività di gestione del campo garantendo loro quel minimo di introiti finanziari in grado di permettergli un minimo di auto-sostenibilità. I gruppi di lavoro così costituiti, sono coordinati da personale locale ed espatriato e si stanno occupando dei servizi di base quali, la distribuzione alimentare, l’igiene, la sicurezza e la gestione delle attività previste.

L’arrivo di don Mario Perez, salesiano esperto di emergenza e per anni schierato in prima fila a Goma, Repubblica Democratica del Congo, ha ridato animo e speranza ai numerosi sfollati che popolano il campo di Thorland, a Carrefour. La sua umanità, insieme con la sua capacità organizzativa, hanno spinto molte persone a rendersi più partecipi alla gestione del campo. Le condizioni di vita all’interno del campo rimangono comunque difficili e il prolungarsi della permanenza rischia di complicare ulteriormente la situazione; pertanto, il VIS prosegue nel suo intento volto ad avviare un processo di normalizzazione delle condizioni di vita degli sfollati favorendo un loro graduale rientro nei luoghi di origine.