20 aprile 2011 - Lunedì 11 aprile, dopo 5 giorni di navigazione, sono arrivati a Gualdo Tadino 25 giovani profughi tunisini. I giovani sono stati accolti dai rappresentanti della Regione Umbria, dal Sindaco della città, dalla Protezione Civile e dalla Croce Rossa e sono stati adeguatamente sistemati nella casa salesiana di ospitalità, ricevendo tutta l'assistenza necessaria.
In modo particolare la Caritas ha fornito loro biancheria, scarpe e altri generi di prima necessità. Particolare attenzione è stata data alla somministrazione di cibo al fine di rispettare le loro usanze. La Questura di Perugia, in collaborazione con i Carabinieri della città, si è adoperata in modo sollecito per dare a tutti i giovani tunisini il premesso provvisorio di soggiorno in attesa anche del passaporto, perché tutti vorrebbero raggiungere la Francia dove hanno parenti ed amici.
Anche l'Azienda Sanitaria Locale (ASL) ha provveduto alle visite mediche e alla distribuzione di medicinali. Ci si è avvalsi anche del mediatore culturale, dell'assistente sociale e di altre figure. I giovani si trovano bene nella struttura salesiana dove hanno la possibilità anche di giocare a calcetto sul campo in erba sintetica, a pallacanestro e, all'interno delle strutture, a ping pong e di seguire su maxi-schermo alcune partite di calcio.
I profughi hanno avuto contatti anche la comunità tunisina presente in città. Il direttore dell'opera salesiana, don Nicola Cupaiolo, ha sottolineato il comportamento esemplare dei giovani tunisini che sono rispettosi, educati e cordiali ed ha augurato loro un futuro sereno che li ripaghi delle tante traversie vissute.
[fonte: infoans.org]