«Israele è uno dei nostri alleati più stretti - ha detto Obama in un’intervista alla Fox- abbiamo col popolo di Israele un rapporto speciale che non può mutare. Ma anche tra amici è possibile non essere d'accordo, a volte». La frase, che pure getta acqua sui rapporti tra Stati Uniti ed Israele, non stempera il dissenso mostrato da Barak Obama in occasione dell’annuncio da parte del governo israeliano di proseguire con il programma di costruzione di colonie a Gerusalemme Est.
Proprio oggi, inoltre, è in visita nella Striscia di Gaza la rappresentante della politica Estera dell'Ue Catherine Ashton che incontrerà rappresentanti dell'Onu impegnati in attività umanitarie a favore della popolazione palestinese.
Per la settimana prossima è atteso il segretario generale dell'Onu Ban Ki-moon e domenica prossima tornerà nella regione l'inviato Usa George Mitchell. La sua visita era stata rinviata dopo la crisi nella relazioni tra Israele e Stati Uniti.
L'annuncio da parte di Tel Aviv di nuove abitazioni a Gerusalemme Est durante la visita del vicepresidente USA Joe Biden che mirava a facilitare la ripresa dei colloqui certamente non facilita il processo di pace.
La situazione è particolarmente seguita e sofferta dal VIS presente sia a Betlemme che a Cremisan anche perché proprio in questi giorni i bulldozer israeliani sono entrati in azione nel tratto che interessa direttamente i terreni di Cremisan.
(foto: il corriere.it)