12 marzo 2010 - A due mesi dal terremoto si intensificano gli interventi per uscire dall’emergenza

Il 24 febbraio durante il seminario pubblico di peer review organizzato da AGIRE si è concluso l’iter di valutazione e approvazione delle proposte di intervento per Haiti presentate dalle ONG di AGIRE, tra cui il VIS. In quella sede le Organizzazioni hanno esposto ufficialmente i loro programmi a un pubblico composto da donatori, tecnici e funzionari del Ministero Affari Esteri e della Protezione Civile, rappresentanti dei media e della società civile, al fine di garantire la massima trasparenza nella gestione dei fondi raccolti. I progetti, già precedentemente validati dal punto di vista tecnico dal Segretariato e dal Comitato Etico di AGIRE, sono stati pertanto formalmente approvati in quella sede.
 
Si stanno concludendo ad Haiti le operazioni realizzate in collaborazione con il genio Militare presente sulla nave militare “Cavour” in missione ad Haiti, per lo sgombero delle macerie e il recupero delle vittime nel Centro di Formazione ENAM a Port au Prince.

A Port au Prince, inoltre, proseguono le attività di accoglienza e di emergenza presso i siti identificati e si è conclusa la fase di montaggio delle tende in collaborazione con la missione in loco del Dipartimento della Protezione Civile. In particolare, in previsione dell’imminente stagione delle piogge, sono state istallate 80 tende (della capienza di 10 persone ciascuna) nei due campi sfollati gestiti dai salesiani in Citè du Soleil e 100 tende nel campo sfollati di Thorland Careffour.

Si stanno infine intensificano in questi giorni le operazioni per garantire un rapido riavvio delle attività educative e formative nelle strutture scolastiche identificate attraverso la realizzazione di strutture semitemporanee e prefabbricate, che saranno istallate a breve per garantire il ripristino delle attività scolastiche garantendo comunque le condizioni minime di sicurezza.