Partirà il prossimo 1° marzo il corso che coniuga a pieno titolo Diritti Umani, Cooperazione Internazionale e Progettazione. È davvero molto recente l'idea che nell'ambito della strategia per lo sviluppo, i diritti umani possano (e debbano) giocare un ruolo importante sia in termini di indicatori che di risultati attesi.
Da tempo il VIS, attraverso il suo Ufficio Diritti Umani, si fa appassionato promotore di questo approccio.
Si tratta di un quadro teorico di lavoro per la progettazione che è basato normativamente sugli standard internazionali (oggettivi) dei diritti umani, e non sui bisogni che possono essere soggettivi.
Il corso online, guidato da Carola Carazzone come docente e da Gabriella Patriziano come tutor, si fa quindi portatore di un cambio di prospettiva alla cui base si scopre un concetto "rivoluzionario" ovvero che il processo attraverso il quale si ottengono i risultati nella progettazione allo sviluppo è importante tanto quanto i risultati stessi.
Rivoluzionario, mainstreaming, complesso: così si può definire l'approccio innovativo alla progettazione basato sui diritti umani, dal quale però oggi non è più possibile prescindere se si vuole lavorare in modo serio e rigoroso nella cooperazione allo sviluppo.
Se vuoi saperne di più, iscriviti al corso online "Diritti Umani e Cooperazione allo Sviluppo". Le iscrizioni sono aperte fino al 15 febbraio.
Per scaricare il bando e il modulo di iscrizione, vai su http://www.volint.it/areavolint/educazione/corsionline/bandi/bando_dir.rtf , oppure scrivi a corsionline@volint.it o telefona ai numeri 06 /51629312 - 313