BRUXELLES (1 marzo) - Dal 18 al 20 marzo, presso il Parlamento Europeo di Bruxelles, si daranno appuntamento circa 800 persone in rappresentanza di chi, in questi anni, si è maggiormente impegnato a difesa dell’acqua: comunità locali, sindacati, aziende, rappresentanti eletti dai cittadini nelle istituzioni, associazioni, singole persone.
In Italia, oltre al Comitato Italiano del Contratto Mondiale sull’acqua, ne sono promotori il Cipsi – coordinamento di 37 associazioni di solidarietà internazionale-, il CEVI, il Cospe, il Cric e Legambiente.
La prima Assemblea Mondiale dei Cittadini e degli Eletti per l’Acqua – AMECE -, a pochi giorni dalla 14° giornata mondiale dell’acqua proclamata dalle Nazioni Unite per il 22 marzo, cercherà di porre le basi per una collaborazione più attenta e partecipata tra popoli e istituzioni, con l’obiettivo di pianificare un programma d’azioni reali per il prossimo triennio, che possa garantire l’accesso all’acqua per tutti.
Si discuterà di “Acqua e democrazia - Diritto all’Acqua - Finanziamento dell’Acqua - Acqua come bene comune”, ci si confronterà nell’intento di trovare una soluzione al problema della mercificazione dell’acqua, e alla mancata riabilitazione dell’acqua quale diritto umano per tutti, in un mondo dove ancora oggi ogni anno muoiono 30.000 persone per le conseguenze legate al mancato accesso all’acqua o alla sua cattiva qualità e igiene.
Per partecipare all’assemblea è obbligatoria l’iscrizione entro il 7 marzo.
La scheda è scaricabile dai siti:
Comitato italiano - www.contrattoacqua.it
AMECE - www.amece.net
Una volta compilata, la scheda va inviata via fax alla segreteria belga dell’AMECE: secretariat@amece.net
Per Info
Comitato Italiano per il Contratto sull’Acqua - Onlus
segreteria@contrattoacqua.it
tel. 02-48.70.37.30