Benvenuto Gabriel! Nato il primo bimbo nella casa di accoglienza per ragazze in situazione di strada a Luanda

6 settembre 2019 - A Luanda da due mesi è stata aperta la Casa Beata Anuarite, destinata all’accoglienza delle bambine e adolescenti in situazione di strada. La necessità di creare un centro di accoglienza femminile nacque nel corso del 2018, a seguito dei dati emersi dall'analisi sul fenomeno dei bambini, delle bambine, dei ragazzi e delle ragazze che vivono in strada a Luanda. Grazie al progetto “Vamos Juntos”, cofinanziato dalla Delegazione dell’Unione Europea in Angola e realizzato dal VIS in partenariato con i Salesiani di Don Bosco, Samusocial International, ICRA (Istituto di scienze religiose) e grazie al supporto di Missioni Don Bosco per la riabilitazione della struttura, il centro ha preso vita ed oggi è animato dalle voci, dai colori e dalle risate delle bambine e ragazze accolte.

 

Il fenomeno delle ragazze di strada è una realtà nuova, emersa negli ultimi anni a Luanda e che ha fin da subito destato molte preoccupazioni tra gli educatori sociali che intervengono in strada nelle attività di primo contatto. Queste sono per lo più adolescenti che si trovano in situazioni di estrema vulnerabilità sociale e che preferiscono abbandonare le proprie famiglie di origine per vivere in strada, dove svolgono diverse attività, tra cui anche la prostituzione.

Con l’aumentare del numero delle ragazze incontrate nei focus dei ragazzi di strada, si è deciso insieme ai Salesiani di offrire una risposta specifica per questa nuova realtà.

 

A soli due mesi dalla sua apertura, la casa ospita 10 ragazze dagli 8 ai 18 anni e il piccolo Gabriel, dato alla luce nel mese di luglio da una delle ragazze accolte. L’equipe di educatrici accompagna assiduamente la giovane madre in questo percorso appena iniziato, responsabilizzandola e supportandola nella cura del piccolo. La sua nascita ha rafforzato la motivazione degli educatori, che hanno potuto raccogliere i primi frutti del duro lavoro svolto in questi anni, riuscendo a realizzare un intervento di protezione non solo per una ragazza che viveva in strada, ma anche per una giovane mamma, che ci auguriamo possa garantire un futuro migliore al proprio bambino.

 

Benvenuto Gabriel e buona vita a tutte le bambine e ragazze che saranno accolte a Casa Beata Anuarite!