Angola

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Il VIS in Angola è presente dal 1991, e, giunti a quasi vent’anni di esperienza in Angola, continua ad operare nel Paese con interventi strategici in termini di promozione dello sviluppo umano, sempre in stretta collaborazione con i Salesiani.

Nel corso del 2010 i settori maggiormente coinvolti sono stati quelli dell’educazione (formale e non formale), dei diritti umani e soprattutto dell’assistenza sociale in contrasto all’emarginazione giovanile, attraverso iniziative che mettono al centro i meninos de rua (bambini di strada) e più in generale i minori in condizione di rischio. A livello geografico, l’impegno si è concentrato in particolar modo in due Province: Luanda (capitale) e Moxico (area rurale al confine con Zambia e Repubblica Democratica del Congo), mentre a livello strategico, la presenza del VIS nel Paese continua ad essere inserita pienamente nella serie di servizi offerti dai Salesiani a supporto del Paese.
 

Per quanto riguarda i Diritti Umani, è stato completato l’intervento iniziato nel 2008, focalizzato sulla promozione dei diritti umani e sostenuto dalla Commissione Europea attraverso la linea di finanziamento per la democrazia e i diritti umani. Beneficiari sono stati adolescenti, giovani e gruppi tra i più vulnerabili, formatori e famiglie, nonché Ong locali, organizzazioni internazionali, istituzioni locali e associazioni che hanno preso parte alle attività di informazione, diffusione e sensibilizzazione sul tema dei diritti umani. Dei corsi residenziali di formazione hanno beneficiato circa 500 formatori, mentre negli incontri di sensibilizzazione sono state coinvolte circa 7.000 persone tra bambini e ragazzi delle scuole, donne, leader comunitari e di gruppi giovanili e sono state avviate diverse iniziative di diffusione delle informazioni e sensibilizzazione anche via radio e tramite la stampa di riviste giovanili con sezioni specifiche.
Il secondo programma di interventi, con focus sull’assistenza sociale in contrasto all’emarginazione giovanile, è partito all’inizio del 2010 e terminerà nel 2013, si è concentrato nell’area dell’emarginazione giovanile e della popolazione minorile a rischio, con un focus particolare sui meninos de rua. Cofinanziato dalla Commissione Europea, Delegazione di Angola, dal Ministero Affari Esteri italiano e dalla Provincia Autonoma di Trento, nonché da privati cittadini con azioni di SaD, l’obiettivo del ricco programma è quello di creare le condizioni per la sussistenza, il recupero, il reinserimento socio-familiare e l'educazione di bambini e adolescenti vulnerabili e a rischio.

Per quanto riguarda l’educazione (formale e non formale), nel 2010, sempre a Luanda, è stato completato il progetto relativo all’Alfabetizzazione, co-finanziato dalla Conferenza Episcopale Italiana, grazie al quale sono stati coinvolti in corsi di aggiornamento 750 alfabetizzatori senior (Metodo Don Bosco) e sono formati 100 nuovi alfabetizzatori
Specifica menzione merita inoltre l’attività posta in essere dal VIS nell’altra Provincia strategica: il Moxico, in particolar modo nella sua capitale Luena.
Nel corso del 2010 anche in quest’area sono stati prevalentemente due i settori d’intervento: il supporto alla comunità salesiana nella gestione dell’ufficio progetti locale, e un impegno particolare nell’ambito sanitario, con il sostegno ai centri di salute attualmente attivi in città e nei dintorni della capitale, con l’obiettivo prioritario contribuire alla riduzione dell'incidenza dell'HIV/AIDS nella zona.

Aggiornato al 2010