10 dicembre 2018 - Una settimana di incontri in Eritrea, Etiopia e Gibuti per la vice ministra agli Affari Esteri e della cooperazione internazionale, Emanuela Del Re. Scopo del viaggio quello di implementare i rapporti con il Corno d’Africa, al fine di sostenere una cooperazione aperta al mondo imprenditoriale che favorisca uno sviluppo capace di contrastare povertà e sottosviluppo, le cause profonde dei movimenti migratori che toccano l’Italia. Il VIS è attivo in Etiopia dal 1998, impegnandosi primariamente nei settori dell’educazione, della formazione professionale e dell’inserimento lavorativo.
La visita, a cui hanno partecipato anche l’Ambasciatore d’Italia ad Addis Abeba, Arturo Luzzi, il Vice Capo Missione, Giuseppe Sean Coppola e Tiberio Chiari, direttore dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, Ufficio di Addis Abeba, è iniziata a “Bosco Children”, realtà educativa di accoglienza per ragazzi di strada supportata dai progetti di sostegno a distanza del VIS.
Questi giovani hanno accolto la vice ministra festeggiando insieme a lei il loro compleanno. Per molti di loro, infatti, non vi è certezza sulla data di nascita, e nel centro salesiano si festeggia tradizionalmente tutti insieme ogni 8 dicembre.
La vice ministra ha voluto poi visitare la scuola Salesiana di Mekanissa dove a maggio 2017 è stata inaugurata la prima scuola di grafica e stampa nel Paese che grazie ad un progetto del VIS, co-finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dalla Conferenza Episcopale Italiana (CEI), punta a sviluppare il settore grafico e tipografico nel Paese, sviluppare competenze e professionalità spendibili nel mercato e migliorare le condizioni di vita dei giovani dell’Etiopia, in collaborazione con il Ministero dell’Educazione Etiope.