6 agosto 2012 - Abitualmente si pensa che i mesi estivi siano i mesi delle vacanze in cui le attività si interrompono o si riducono. Non è così ad Haiti! A Port au Prince, dove le scuole sono oramai terminate ed il caldo diventa insopportabile, il VIS, a fianco dei salesiani, non si ferma: le attività di vacanza per i bambini e per i giovani sono iniziate in tutte le comunità e centinaia di ragazzi riempiono i cortilli ed i terreni sportivi fino al pomeriggio, quando, dopo aver mangiato, rientrano a casa.
Le attività di vacanza coinvolgono bambini e giovani di diverse età, hanno come obiettivo quello di occupare in modo costruttivo e stimolante, le lunghe giornate di vacanza. Tutto inizia molto presto , a causa del caldo ed, alle 6 del mattino ogni bambino è impegnato nello sport. Ce n’è per tutti i guasti: calcio, pallavolo, basquet, aerobica. E dopo lo sport ecco che iniziano le attività di animazione: laboratori artistici, giochi di gruppo, gite, bricolage, corsi di lingua, etc.
Infine, per i più grandicelli c’è l’opportunità di assaporare il piacere di apprendere un mestiere: la cucina, l’informatica, la falegnameria, la sartoria, la cosmetologia etc. etc.
Insomma, far luglio ad agosto si susseguono 5 intense e ricche settimane di attività divertenti, stimolanti e che invitano i giovani a cominciare a riflettere sul loro futuro.
E’ entusiasmante arrivare in ufficio e sentire le voci , i canti, le urla di gioia dei bambini. Le attività di vacanza sono un momento forte ed importante nelle attività globali dei salesiani. Per i ragazzi rappresentano un intervento di forte valenza educativa e preventiva. Il gioco, la possibilità di apprendere qualche nozione ed anche la possibilità di ricevere un pasto, coinvolgono tanti bambini e giovani che diversamente starebbero per strada, senza fare nulla e con il rischio di essere attirati o convogliati in attività spesso devianti.
E le attività ricreative e formative non solo l’unica fermento in casa VIS. Due grossi cantieri di costruzione sono iniziati: una scuola elementare ed un centro giovanile.
Entrambi i cantieri si trovano nel Comune di Cité Soleil, uno dei comuni ghetto e più difficili di Port au Prince. La violenza, la delinquenza, un‘organizzazione sociale fondata sul potere di bande armate che funzionano secondo logiche devianti e illegali sono il quotidiano di chi vive qui. Per questo l’opera dei salesiani è necessaria e fondamentale: offrire un opportunità diversa, offrire delle occasioni per studiare e per occupare il tempo dei bambini e dei giovani in modo sano e costruttivo, diviene lo strumento educativo e azione concreta di prevenzione che concorre alla formazione di cittadini onesti con un sogno positivo per il proprio paese.
Sara Persivo
Volontaria VIS ad Haiti