28 gennaio 2010 - A Vicenza la mostra fotografica "Close the Circle" sull'infanzia in Africa

Sabato 30 gennaio, alle 18, allo spazio LAMeC (piano terreno della Basilica Palladiana,Vicenza) sarà inaugurata la mostra fotografica sull'infanzia in Africa intitolata "Close TheCircle". L'esposizione affronta alcune tematiche riguardanti l'infanzia in Africa con i lavori di Fabiano Avancini, Silvia Morara e Alessandro Tosatto
Il percorso espositivo sarà articolato in tre filoni - schiavitù minorile, giochi, alfabetizzazione - che corrispondono a tre articoli tratti dalla Dichiarazione universale dei diritti umani del 1948 e dalla Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza del 1989. L'iniziativa è promossa dall'assessorato alla cultura del Comune di Vicenza in collaborazione con lo studio fotografico Labo.
Gli autori delle foto, Fabiano Avancini, Silvia Morara, Alessandro Tosatto, spiegano che «l'obiettivo della mostra è quello di far conoscere ai coetanei italiani la difficoltà di essere bambini in un paese del terzo mondo.
Per una nostra scelta, tuttavia, la durezza di quell'ambiente sarà presente solo in una sezione; nelle altre due si vuole dare un segno positivo e di speranza». Durante la vernice è prevista anche un'asta di beneficenza delle stampe esposte, che si svolgerà nella modalità della Silent Auction (asta silenziosa): i fondi raccolti dalla vendita andranno ad alcune organizzazioni non governative (Ong) operanti in Africa quali Amici di Angal Onlus,
Mani Tese, Vis e Cuamm.
"Close The Circle" resterà aperta al pubblico fino al 28 febbraio, dal martedì alla domenica, dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 19. L'ingresso è gratuito.
Informazioni all'assessorato alla cultura (0444 222114, uffmostre@comune.vicenza.it) e allo studio Labo (3488005651, info@labo.it).
Vidomegon, Schiavitù minorile è il nome della prima sezione dell'esposizione: qui Alessandro Tosatto propone alcuni scatti che mostrano lo sfruttamento e il traffico dei
minori in Benin. Oggi l'ex colonia francese è vittima di sfruttatori senza scrupoli che approfittano della povertà delle famiglie per sottrarre loro i figli, allontanarli dal villaggio e farli diventare fonte di reddito.
La seconda sezione è African Toys, Diritto al gioco con immagini di Silvia Morara, che documentano i bambini di alcuni paesi dell'Africa durante i loro giochi. Lo scopo della fotografa emiliana è, come lei stessa afferma, «semplicemente quello di mostrare l'importanza e la centralità del gioco per tutti i bambini, indipendentemente dal contesto in cui vivono».
L'ultima parte della mostra, Alfabeto, Diritto all'istruzione, vede i lavori di Fabiano Avancini il quale intende far emergere l'importanza dell'istruzione come via d'uscita alla povertà e a tutto quello che ne consegue. Avancini documenta la situazione dell'Angola dove
l'alfabetizzazione, grazie all'intervento dei padri Salesiani, ha avuto un incremento del 340% in soli due anni. «Sono bambini consapevoli di poter essere felici - afferma Avancini - e l'istruzione è la possibilità di credere nel futuro».
Catalogo in italiano:
http://www.blurb.com/bookstore/detail/1129733
inglese:
http://www.blurb.com/bookstore/detail/1129814
Segnaliamo inoltre i seguenti appuntamenti:
Giovedì 18 Febbraio ore 18
Incontro con l'organizzazione Medici con l'Africa CUAMM e proiezione del documentario"La Lunga Notte" sulla riapertura dell'ospedale di Yirol in Sud Sudan.
Chiostri di Santa Corona - Contrà Santa Corona, 4 - Vicenza
Martedì 23 febbraio ore 21
incontro con Medici Senza Frontiere e reading di Carlo Presotto e Paola Rossi dal Libro
"Mondi al Limite - 9 scrittori per Medici Senza Frontiere" edito da Feltrinelli.
Galla Librarsi - Contrà delle Morette, 4 - Vicenza