“Superdifensore dei diritti umani”: ecco i vincitori del concorso

Sono stati resi noti i nomi delle scuole vincitrici del concorso "Disegna il Superdifensore dei diritti umani", indetto dal Vis e dal Ministero dell'Istruzione nell'ambito della campagna di sensibilizzazione ed educazione "Difesa dei diritti umani per una cittadinanza attiva", lanciata dal VIS nel 2008, proclamato dall'ONU "Anno dei diritti umani".

Al concorso hanno aderito 74 scuole secondarie di primo grado di tutta Italia, le quali, dopo aver svolto in classe un percorso di approfondimento sul tema dei diritti umani, con l'ausilio di un kit didattico fornito dal VIS, hanno comunicato graficamente il concetto di "difesa dei diritti umani" attraverso l'ideazione di un "superdifensore" e di una breve storia in forma di fumetto, relativa ad un diritto in particolare, scelto fra gli articoli della Dichiarazione Universale o della Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza.

Una commissione mista composta da rappresentanti del VIS e del Ministero dell'Istruzione (la comunicazione del MIUR è disponibile in Pdf), dopo un'accurata analisi dei lavori svolti dagli studenti, ha così proclamato vincitrici le seguenti scuole (i fumetti sono disponibili in formato Pdf nei link che seguono): 

PRIME CLASSIFICATE PARI MERITO

S.S. Primo Grado Monterisi - Bisceglie (BA)
S.S. Primo Grado Via Pascoli - Cesena

SECONDA CLASSIFICATA

S.S. Primo Grado "Caio Duilio" - Roma Lido

TERZE CLASSIFICATE PARI MERITO

Istituto Comprensivo "D'Annunzio" - Salò (BS)
Istituto Comprensivo "Falcone" - Parenti (CS).

Il premio riservato ai primi classificati consisterà nella stampa da parte del VIS del lavoro svolto, che risulterà essere il secondo numero del fumetto sul "Difensore dei diritti umani".

Obiettivi fondamentali del progetto sono stati la promozione di una cultura dei diritti umani, che pone la persona e la sua dignità al centro e permette delle relazioni basate sulla giustizia e sul dialogo; la diffusione dell'obiettivo del millennio sul diritto all'istruzione obbligatoria per tutti come chiave dello sviluppo umano.

Il messaggio educativo che si è voluto diffondere tra gli studenti è la consapevolezza che chiunque può divenire un difensore dei diritti umani lavorando con determinazione e impegno affinché tutti gli esseri umani possano godere di pari dignità e diritti, come recita il primo articolo delle Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.

L'educazione ai diritti umani, in particolare ai diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, è la via privilegiata per realizzare nei diversi contesti un forte impegno di prevenzione, di sviluppo umano integrale, di costruzione di un mondo più equo, più giusto, più salubre.

Il linguaggio dei diritti umani permette il dialogo tra le differenti culture contribuendo alla creazione del "cittadino globale". Educare i ragazzi ai diritti umani è fondamento reale di una cittadinanza onesta, attiva e responsabile, capace di spezzare i comportamenti e gli atteggiamenti devianti.