Il disagio globale a confronto con un modello di sviluppo umano

A Palermo dal 4 maggio al 15 giugno 2004 mostra fotografica “Un mondo possibile – Le vie dello sviluppo”

Apre martedì 4 maggio a Palermo presso i Cantieri Culturali alla Zisa, in Via Paolo Gili, 4, “Un mondo possibile – Le vie dello sviluppo”, la mostra fotografica, organizzata dal VIS, Volontariato Internazionale per lo Sviluppo con il Patrocinio del Consiglio Comunale di Palermo. L’inaugurazione, che avrà inizio alle ore 18,00, sarà un importante momento di riflessione sui temi dello sviluppo umano e vedrà la partecipazione di Giuseppe Apprendi, Vice Presidente del Consiglio Comunale di Palermo; Don Benedetto Genualdi, Direttore della Caritas Diocesana; Antonio Raimondi, Presidente del VIS e altre autorità locali.

L’esposizione, che ha già visto una rilevante presenza di pubblico a Roma, Milano, Venezia e Torino, resterà aperta fino al 15 giugno per raccontare, con 150 scatti fotografici in bianco e nero, le immagini realizzate in 12 Paesi del mondo - Angola, Repubblica Domenicana, Brasile, Ecuador, Repubblica Democratica del Congo, Etiopia, Palestina, Libano, Kossovo, Cambogia, Sri Lanka e Albania - da 4 grandi fotoreporter - Dario Mitidieri, Paolo Pellegrin, Ivo Saglietti e Paolo Verzone.

In questa mostra il ritratto del disagio globale, della fame, della carestia, della sete, della siccità, delle malattie, dell’abbandono, dell’analfabetismo, dei campi profughi, della schiavitù e del lavoro minorile si confronta con un modello di sviluppo umano e con le opportunità di un futuro possibile. Una realtà di povertà, solitudine e abbandono dove allo stesso tempo esiste il lavoro di tanti operatori della cooperazione fatto di scuole professionali, di ambulatori e di centri di accoglienza diurna e notturna per i bambini e i ragazzi che vivono al margine. Luoghi in cui il VIS, l’Organismo Non Governativo promosso dalle Opere Salesiane che da circa 20 anni si occupa di Cooperazione allo Sviluppo, lavora realizzando progetti per l’alfabetizzazione, per l’inserimento professionale e l’integrazione sociale. Si occupa del recupero dei minori a rischio, dei ragazzi di strada, dei bambini coinvolti nelle guerre e di tutti coloro che non conosceranno mai l’infanzia.

“La convinzione che la disuguaglianza tra Nord e Sud del Mondo, sia di fatto un’ingiustizia e la consapevolezza che una più equa ripartizione delle risorse renderebbe il mondo più sicuro, – ha ribadito Antonio Raimondi, presidente del VIS - stanno alla base della crescita della solidarietà internazionale. È importante testimoniare l’impegno di tante persone che lavorano per garantire la dignità ad ogni essere umano e queste immagini possono aiutarci a cambiare alcuni nostri comportamenti che spesso contribuiscono ad alimentare la povertà nel Sud del mondo.”

L’esposizione “Un mondo possibile Le vie dello sviluppo”, che ha ricevuto il contributo della Direzione Generale Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri, è accompagnata da un volume fotografico, edito da Peliti Associati, che raccoglie le foto esposte: il ricavato della vendita sarà devoluto interamente ai progetti del VIS.

La mostra fotografica rimarrà aperta al pubblico dal 4 maggio al 15 giugno 2004 presso lo Spazio Nuovo dei Cantieri Culturali alla Zisa, in Via Paolo Gili, 4 a Palermo, tel. 091 6513431. Orario: dal martedì alla domenica dalle ore 9.00 alle ore 19.00 – lunedì chiuso. L’ingresso è gratuito

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