Il VIS e Claudia Koll hanno l'Africa nel Cuore

Anche il VIS e Claudia Koll, testimonial dell'ONG, hanno aderito a "ItaliAfrica 2004" prendendo parte attiva alla manifestazione musicale di Piazza del Popolo di sabato 17 "Ho l'Africa nel Cuore" con la presenza sul palco dell'artista romana e partecipando al convegno del 15 aprile, nella sede dell'Università degli Studi di Roma Tre, "Un'altra Africa è possibile" con la presentazione del documentario "Viaggio in Etiopia" e delle attività di formazione in Italia.

Il VIS è impegnato nel grande continente africano da oltre quindici anni in Eritrea, Etiopia, Rwanda, Burundi, Repubblica Democratica del Congo, Camerun, Angola, Nigeria, Madagascar, ideando e realizzando progetti di sviluppo e sostegno a distanza a favore dei giovani ed integrandosi in una progettazione globale resa possibile dalla famiglia salesiana.

"L'Africa e la sua gente ha potenzialità enormi, che devono essere sostenute dal coraggio del cambiamento, da un impegno che muti l'indirizzo attuale, che cambi l'ordine delle priorità, che ponga al centro dell'agenda politica internazionale scelte concrete di lotta contro le condizioni inaccettabili di questo continente, anche con l'attuazione di modelli di sviluppo più solidali e sostenibili." Ha affermato Antonio Raimondi, presidente del VIS.

Claudia Koll, che presenterà insieme a Daniela Poggi e Giobbe Covatta il concerto conclusivo del 17 aprile, ha voluto ribadire il proprio appoggio e contributo all'iniziativa ricordando come l'Africa, scoperta in Etiopia e Burundi, abbia cambiato la sua vita: "In Africa ho trovato Gesù. In Africa ho compreso cosa significhi la vera povertà." E ha proseguito "L'Africa ha diritto alla vita. Cancellare il debito, aumentare gli aiuti allo sviluppo, giungere a un embargo totale della vendita delle armi, intervenire per permettere di produrre e distribuire gratuitamente i vaccini e gli strumenti di prevenzione delle malattie - prima fra tutte l'Aids - sono solo alcune delle molte soluzioni in cui è racchiuso il futuro dell'Africa e della sua popolazione."