11 novembre 2013 - Agire, l'agenzia italiana di risposta alle emergenze di cui il VIS è parte, e Croce Rossa Italiana lanciano un appello congiunto per l'emergenza nelle Filippine a seguito del tifone Haiyan.
EMERGENZA FILIPPINE
COMUNICATO STAMPA N. 01| 11-11-2013
TIFONE HAIYAN, UN’EMERGENZA CHE NON PUO’ ESSERE IGNORATA.
AGIRE e CROCE ROSSA ITALIANA INSIEME PER RISPONDERE AI BISOGNI UMANITARI.
ATTIVA LA RACCOLTA FONDI PER IL SOCCORSO ALLE POPOLAZIONI COLPITE.
Haiyan, il ciclone più potente dell’anno, classificato categoria 5, ha devastato le Flippine.
Secondo il National Disaster Risk Reduction and Management Council (Ndrrmc), sono oltre 9 milioni le persone colpite e 10.000 i morti, quasi tutti concentrati nella provincia di Leyte, in particolare nel capoluogo Tacloban, dove la maggior parte degli edifici è andata distrutta. Il tifone ha colpito i due terzi del paese. Le autorità filippine stimano che i senza tetto siano oltre 600 mila .
Gli operatori umanitari sul campo parlano di un livello di distruzione impressionante, paragonabile a quello del terremoto di Haiti, e di difficoltà a raggiungere le zone più colpite poiché tutte le vie d’accesso sono interrotte. Anche elettricità e linee di comunicazione sono ancora fuori uso. I sopravvissuti vagano tra le macerie e ci sono lunghe code per poter ricevere una razione di riso e un po’ di acqua potabile. All’aeroporto di Tacloban, anch’esso distrutto, migliaia di persone sperano di essere evacuate con voli umanitari.
Vista la gravità della situazione e l’elevato numero di sfollati, per la prima volta AGIRE e le organizzazioni associate si sono unite alla CROCE ROSSA ITALIANA e hanno lanciato un appello di raccolta fondi congiunto per portare soccorso alle popolazioni colpite.
E’ possibile da subito offrire il proprio sostegno attraverso i seguenti canali:
Si prega di dare massima diffusione ai canali di donazione. Grazie.
FINE DEL COMUNICATO