Campagna Un muro non basta

"La costruzione del Muro edificato da Israele, la potenza Occupante, nei Territori Palestinesi, inclusa l'area interna ed esterna a Gerusalemme Est, e il regime ad essa associato sono contrari al diritto internazionale..."
Corte Internazionale di Giustizia, L'Aja, 9 luglio 2004, Parere Consultivo, par. 163

 

La mostra fotografica “Un muro non basta” nasce da un’idea di Andrea Merli, Responsabile Ufficio VIS in Palestina e dalla volontà del VIS di sensibilizzare il pubblico, attraverso le immagini, le testimonianze ed il dialogo aperto, sul profondo impegno del nostro organismo nell’abbattere, con l’educazione e la promozione dello sviluppo umano, qualsiasi barriera, qualsiasi strumento di divisione tra i popoli che possa ostacolare un presente e un futuro di pace e prosperità nel mondo come in Palestina, dove il VIS, con i propri volontari, è attivo sin dal 1988.

Un primo scatto realizzato a Betlemme ha dato vita ad un lungo viaggio accanto al Muro attraverso otto località: dal centro-sud al nord della Cisgiordania

Il progetto è stato realizzato con l’importante contributo di Istituzioni palestinesi ed italiane, fondazioni bancarie e donazioni private. Inoltre ha ricevuto il patrocinio delle Istituzioni Pubbliche delle località in cui la mostra è stata allestita.

L’esposizione è corredata da un catalogo edito dal VIS, a cura di Andrea Merli e Sara Faustinelli, volontaria VIS in Palestina, ricco di fotografie, mappe esplicative, testimonianze, rimandi storici e sezioni nelle quali si affrontano con un linguaggio chiaro e su base documentata problematiche di grande rilevanza legate alla costruzione del Muro: dalle tappe della separazione al regime dei permessi, al sistema economico e alla vita familiare; dal Parere della Corte Internazionale di Giustizia ai movimenti di protesta contro il Muro.