Gestione dei campi e ricollocamento

PRIMA EMERGENZA E POST EMERGENZA

Linea guida dell’azione del VIS e dei Salesiani a favore delle persone sfollate  è stata sin dall’origine quella di contribuire alla sopravvivenza e al benessere della popolazione colpita senza tuttavia creare forme di dipendenza dal sistema degli aiuti, studiando quindi formule e azioni in grado di garantire il ricollocamento delle famiglie accolte in luoghi più salubri e sicuri e il riavvio di condizioni “normali” di vita.

I campi sorti a Cité du Soleil e in particolare a Tholand non erano, infatti, attrezzati per una residenza di lungo periodo degli sfollati. Tale linea guida ha trovato piena realizzazione in tempi diversi  ed ha evitato conseguenze gravi che avrebbero potuto determinarsi a seguito del diffondersi dell’epidemia di colera.

Il programma VIS di ricollocamento e accompagnamento delle famiglie accolte nei campi è stato considerato una buona prassi dalle agenzie internazionali operanti ad Haiti, tanto da essere mutuato per la sua realizzazione anche in altri siti della capitale haitiana non attrezzati per l’accoglienza di lungo periodo.

Campo di Thorland:
Durante le prime fasi di emergenza sono state fornite e installate presso questo sito 80 tende donate dal Dipartimento della Protezione Civile italiana in loco.   Ciascuna accoglieva 10 persone.

Nei mesi immediatamente successivi al terremoto, il campo di Thorland accoglieva circa 15mila sfollati. Il censimento effettuato nei mesi di aprile e maggio 2010 riportava la presenza di 12.000 persone, che nel mese di luglio dopo un nuovo censimento sono risultate circa 9mila. La riduzione del numero è dovita al rientro volontario di molte famiglie nei luoghi di origine e/o da parenti o conoscenti. Oltre il personale impegnato nel mantenimento dell'igiene del campo e quello occupato nel mantenimento della sicurezza e dell'ordine, da aprile 2010 sono state realizzate attività di camp management, di supporto sociale e di animazione attraverso il coinvolgimento.

Oltre al personale impegnato nel mantenimento dell’igiene del campo e a quello occupato per il mantenimento della sicurezza e dell’ordine,di 8 equipe composte ad hoc e costituite dalle stesse persone sfollate, selezionate anche per valorizzare le loro competenze professionali pregresse:

- Commissione Psico-Sociale
- Commissione Educativa
- Commissione Sportiva
- Commissione Cultura 
- Commissione sui Diritti Umani e di Educazione alla Pace
- Commissione Habitat e Microcredito
- Commissione Logistica
- Commissione Salute

A partire dal mese di luglio 2010 è iniziato il programma volontario di reinserimento nei luoghi di origine per gli sfollati presenti nel campo di Thorland, concertato dagli sfollati stessi insieme alle equipe sociali e di supporto psicologico. Data l’alta percentuale di famiglie che, in tempi antecedenti al sisma, viveva in affitto e l’effettiva impossibilità di recuperare terreni disponibili per nuove costruzioni, è stato deciso di sviluppare il programma attraverso tre diverse componenti:

  • un programma cash in grado di garantire alla famiglie le risorse economiche necessarie al reperimento di soluzioni idonee per l'alloggio;
  • la distribuzione di specifici resettlement items (materassi, kit per l'igiene ecc.), di generi alimentari e kit per la cucina;
  • per le famiglie più vulnerabili è stato previsto l’accompagnamento per il riavvio di attività generatrici di reddito (AGR).

Il programma di ricollocamento e accompagnamento delle famiglie già accolte nel campo di Thorland, attraverso le attività sopra descritte, ha beneficiato in totale circa 9.000 persone. La rapidità con la quale si è realizzato il programma, al quale le famiglie hanno aderito volontariamente e di loro iniziativa, ha portato alla smobilitazione dell’intero campo di Thorland in pochi mesi (agosto-ottobre).

Campi di Athletique de Drouillard e di Saint Francois de Sales (Comune di Cité du Soleil):
Anche i siti di Cité du Soleil hanno beneficiato delle tende da campo donate dalla Protezione Civile Italiana in loco: 50 nel campo Athletique de Drouillard e 30 nel campo dell’Ecole St. Francesco di Sales.
A Citè Soleil i comitati della parrocchia, già esistenti prima del sisma, hanno contribuito in maniera rilevante alla normalizzazione della vita nei campi, organizzando eventi culturali e sportivi per i più giovani e offrendo un sostegno psicologico per far fronte al disturbo post traumatico da stress. A partire dal mese di agosto 2010 un’equipe di 7 operatori sociali, coordinati da espatriati del VIS, ha direttamente gestito le attività realizzate nei campi e l’ordine all’interno degli stessi, rappresentando un importante riferimento per le famiglie sfollate.

Ogni attività è stata realizzata con l’appoggio e la condivisione di un comitato dei campi che ha agevolato e facilitato la gestione delle informazioni all’interno dei campi stessi. Oltre al sostegno psicologico garantito alle persone che lo necessitavano, è stato assicurato il mantenimento dell’igiene e della sicurezza nei campi attraverso il lavoro di personale selezionato fra gli sfollati e appositamente formato.

Almeno 85 persone hanno partecipato a vario titolo attivamente alle gestione delle attività realizzate nel campo attraverso la metodologia del cash for work e da aprile 2011, per la gestione delle attività a medio-lungo termine, con dei contratti di prestazione.
A partire dalla fine del mese di maggio 2011, dopo una serie di incontri e di assemblee con i rispettivi comitati dei Campi e con gli sfollati stessi, il programma di collocamento è iniziato. Tra le condizioni oggettive rilevate vi era:

  • il desiderio generalizzato di lasciare i campi (soprattutto trovandosi all’inizio della stagione ciclonica);
  • la volontà di trovare una soluzione abitativa a lungo termine invece dell’opportunità di trasferirsi in strutture temporanee e/o semitemporanee (proposte da altri organismi internazionali quali dalle Nazioni Unite);
  • la difficoltà di reperire terreni o spazi disponibili e adeguati alla realizzazione di nuove unità abitative, nonché la constatazione di costi molto elevati per la realizzazione di unità abitative singole e/o prefabbricate. In accordo con i comitati locali, con i referenti dei campi e con le singole famiglie si è deciso pertanto di garantire un accompagnamento equo e personalizzato per ogni beneficiario pianificato sulla base dei suoi bisogni specifici.

I programmi di ricollocamento volontario per i campi di San Francois de Sales e Atletique a Cité du Soleil sono iniziati a fine maggio 2011 e si sono conclusi il 15 ottobre 2011 .

Dopo varie consultazioni e scambi con i comitati e le singole famiglie, il programma di ricollocamento si è articolato su tre linee:

Sostegno per l’abitazione: pagamento di un alloggio per un anno per 159 famiglie non proprietarie di casa/terreno; fornitura di materiali di costruzione per 43 famiglie, proprietarie di una casa danneggiata o distrutta o di un terreno al fine di riabilitare e/o ricostruire un’abitazione.

Fornitura di kit d’installazione:

  • Viveri per due mesi (919 kits alimentari);
  • Distribuzione di 152 coupon per l’acquisto di utensili per la casa.