27 aprile 2015 – Il terremoto che ha colpito lo scorso 25 aprile il Nepal ha causato oltre 4000 morti e migliaia di feriti. Il numero delle vittime continua a salire di ora in ora. I Salesiani di Don Bosco e le Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA), presenti nel Paese, stanno bene e sono impegnati nei soccorsi dei sopravvisutti. Agire (l'Agenzia Italiana di Risposta alle Emergenze) ha lanciato un appello per sostenere l'azione delle ong della rete impegnate nella zona.
L'Agenzia di informazione Salesiana (ANS) racconta che le FMA dell’Ispettoria di Calcutta sono riuscite a mettersi in contatto con le consorelle in Nepal per avere delle notizie dopo il terremoto. Le religiose hanno assicurato che le suore e i Salesiani stanno tutti bene pur risentendo dello shock e della paura. Solo qualche muro è crollato ma non hanno subito danni irreparabili. Per ordine del Governo, non possono rientrare in casa e si riparano in tende all’esterno. Intanto cercano di portare aiuto e conforto alla popolazione così provata.
I Salesiani sono presenti in Nepal dagli anni ’90, dipendenti dall’Ispettoria di India-Calcutta, e animano due opere a Kathmandu, “Thecho” e “Siddhipur”, nel sobborgo di Lubhu, e altre due in altre aree del paese; le FMA hanno aperto una loro casa a Kathmandu nel 2007 (guardate il video sull'opera in Nepal: clicca qui)
VIS - Volontariato Internazionale per lo Sviluppo
IBAN IT70F0501803200000000520000
VIS - Volontariato Internazionale per lo Sviluppo
ccp 88182001
Grazie!