Con Green Lands Albania e Montenegro sono più verdi e sostenibili

20 luglio 2018 - Migliorare il sistema di gestione dei rifiuti, ridurre l'inquinamento e rafforzare le capacità delle istituzioni pubbliche per un'adeguata raccolta dei rifiuti. È questo l’obbiettivo del progetto Green Lands, avviato ad aprile al confine tra Albania e Montenegro, nelle Municipalità di Berane e Malesi e Madhe.

Si tratta di uno dei progetti finanziati nell’ambito del primo bando del Programma IPA per la Cooperazione Transfrontaliera Montenegro – Albania 2014-2020, finanziato dall’Unione Europea per la durata di 30 mesi.

Capofila è la Municipalità di Berane (Montenegro), che collaborerà con i partner Caritas Montenegro, VIS Albania e Municipalità di Malesi e Madhe (Albania).

Insieme cercheranno di raggiungere 3 risultati fondamentali. Innanzitutto rafforzare la capacità tecnica delle istituzioni nel trattare le questioni ambientali attraverso corsi di formazione e workshop, scambio di informazioni e know-how e visite di studio transfrontaliere.

In secondo luogo, il progetto mira a migliorare il livello di consapevolezza dei cittadini nell'area transfrontaliera in merito ai benefici di una corretta raccolta dei rifiuti, obbiettivo che sarà perseguito grazie a incontri con le comunità locali, workshop ecologici e una competizione fotografica regionale con le scuole, oltre ad azioni di comunicazione e visibilità. Le autorità locali mostreranno che l’impegno dei cittadini sarà supportato e sarà una garanzia di sostenibilità per le nuove infrastrutture e attrezzature fornite.

Infine, Green Lands punta a creare un sistema di raccolta differenziata dei rifiuti nell’area del progetto, attraverso l'acquisto di attrezzature, la costruzione di 16 "isole verdi" e un set di contenitori per lo smaltimento selettivo dei rifiuti. Duemila famiglie faranno parte di un progetto pilota nell'implementazione dell'approccio dry-wet waste e saranno forniti di contenitori specifici per due tipi di rifiuti. Ciò creerà sia conseguenze ecologicamente positive sia benefici economici per i comuni di destinazione, diminuendo i costi.