"Caro diario, vorrei portare l'acqua in Africa". Andrea, insieme ci stiamo riuscendo!

29 gennaio 2017 - Portare l’acqua in Africa era il sogno di un ragazzo chiamato Andrea, un sogno bruscamente interrotto ma che si sta realizzando grazie alla determinazione della mamma Elisabetta e al VIS - Volontariato Internazionale per lo Sviluppo, con la campagna di raccolta fondi “Un pozzo per Andrea”. 

Andrea De Nardo, prematuramente scomparso il 29 Gennaio 2011, è una vittima della strada.

Il progetto “un pozzo per Andrea” parte proprio da un sogno di Andrea, scoperto dalla mamma Elisabetta nelle pagine del suo diario: portare acqua in Africa. 

«Mio figlio aveva un cuore grande - spiega Elisabetta - e pensava a questa bella opera sulle pagine del suo diario. Era un ragazzo splendido e pensava agli altri. Siamo stati insieme due volte in Africa e vedendo la povertà estrema in cui vivono migliaia di persone, Andrea chiedeva il perché. Tra i vari motivi, rispondevamo che la mancanza d'acqua, la siccità e le difficoltà nelle coltivazioni erano la causa di tanta sofferenza. Per questo avrebbe voluto costruire un pozzo».

In Etiopia grazie a questo progetto sono stati costruiti sino ad oggi 14 pozzi, gli ultimi inaugurati tre a giugno 2016. Il quattordicesimo è dedicato a Valentina nipote di Don Samuele Sportelli, anche lei strappata alla vita da un incidente stradale; verrà inaugurato nei prossimi mesi.

Ma il progetto continua! La raccolta fondi non si arresta e speriamo di riuscire presto a costruire il pozzo n. 15

 

Abbiamo parlato con mamma Elisabetta di questa ricorrenza:

“sono passati ormai 6 anni senza Andrea… ma noi vogliamo ricordarlo con gioia. La stessa che ha portato nelle nostre vite con la sua breve ma meravigliosa esistenza!

Vorrei anche ringraziare chi mi è stato vicino sin dall’inizio e i nuovi amici che ho incontrato in questo mio percorso, Antonella Dimino e la sua famiglia, Fabio Del Prete, mia sorella Sonia, la famiglia Scaburri tutta, Dario Albano. Grazie al progetto Sicomoro ho anche avuto la fortuna di incontrare persone straordinarie, detenute nel carcere di Opera ed in particolare Mariano, Ciro, Davide e Luigi; con tutti loro ho intessuto relazioni fraterne”.

E proprio presso la casa di reclusione di Opera si terrà oggi Domenica 29 Gennaio 2017 alle ore 15.00 “6 nell’Anima...” il concerto di Jazz Gospel Alchemy in memoria di Andrea. Durante il concerto la Dr.ssa Marcella Reni (Presidente di Prison Fellowship Italia Onlus) parlerà di Giustizia Riparativa ed illustrerà il progetto Sicomoro già attuato nel carcere di Opera.

“Innalzeranno al cielo canti d’amore per ringraziare del tempo vissuto in tua presenza Andrea. Perché ora ne siamo certi è stato meglio lasciarci che non esserci mai incontrati. Nessuno muori mai sulla terra finché vive nel cuore di chi resta”.