Agenda2030 e "Fame zero": siglato accordo ASviS e WFP Italia

4 febbraio 2017 – Ieri è stato sottoscritto il protocollo di intesa tra l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile e il World Food Programme Italia, per sensibilizzare cittadini e opinione pubblica sui temi della sicurezza alimentare e dell'agricoltura sostenibile.

Collaborare per promuovere e divulgare iniziative di informazione, formazione e diffusione della cultura dello sviluppo sostenibile, in particolare per la sicurezza alimentare e l’agricoltura sostenibile.

Sono questi i principali ambiti di collaborazione del protocollo siglato a Roma tra Pierluigi Stefanini, presidente dell’ASviS e Tiziana dell’Orto, direttore generale del WFP Italia, che ha l’obiettivo di sensibilizzare operatori pubblici e privati, pubblica opinione e singoli cittadini sulla realizzazione dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Il WFP Italia (Onlus) è l’Organizzazione senza scopo di lucro nata nel 2004 con il mandato di promuovere e sostenere in Italia le attività realizzate dal World Food Programme per combattere la fame nel mondo. La sede del WFP Italia si trova a Roma all’interno della sede mondiale del WFP, la più grande Agenzia del polo agro-alimentare delle Nazioni Unite.

In particolare, l'Obiettivo 2 dell'Agenda ONU impegna i paesi a "porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un’agricoltura sostenibile": AsviS e WFP Italia si impegnano a collaborare su tutti gli aspetti riconducibili agli obiettivi connessi con la sfida "Fame Zero", definendo e promuovendo proposte congiunte, di carattere formativo e informativo,  per evidenziare le interconnessioni tra il citato Obiettivo 2 e gli altri Obiettivi dell'Agenda 2030.

Il commento di Pierluigi Stefanini:

“I nuovi orizzonti di sviluppo sostenibile delineati dall'Agenda 2030 richiedono inedite forme di collaborazione tra i diversi attori pubblici e privati per contribuire a una realizzazione piena e inclusiva dei Sustainable Development Goals: crediamo che la collaborazione tra ASviS e World Food Programme Italia rientri pienamente nello spirito di queste partnership tra stakeholder differenti, finalizzate a un obiettivo comune”.

Dichiara Tiziana dell’Orto:

“Entrare a far parte dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile rappresenta per il WFP Italia un’ottima opportunità per attivare nuove sinergie con le più importanti istituzioni italiane che operano per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Sconfiggere la fame e garantire a tutti un’alimentazione sana e nutriente entro il 2030 è una sfida impegnativa: l’accordo con ASviS è un ulteriore passo in avanti per coinvolgere tutti - istituzioni e società civile – e fare sistema nella realizzazione di un mondo a Fame Zero.”