Il VIS ricorda il prof. Antonio Papisca: le voci di Barbara Terenzi e Valentina Barbieri

18 maggio 2017 - Due giorni fa la comunità del volontariato e del pacifismo italiano ha perso il prof. Antonio Papisca, un docente importante, dotato di un’umanità profonda che ha profuso un impegno costante nelle sue attività arricchendo tutti coloro che hanno avuto il piacere e l’onore di lavorare con lui. Tra questi c’è anche il VIS che ha collaborato con il prof. Papisca sia nella difesa dei diritti umani che nella diffusione di una cultura del volontariato internazionale.

Di seguito due testimonianze di Barbara Terenzi (Coordinator Human Rights & Advocacy Office) e Valentina Barbieri (Responsabile Risorse Umane del VIS)

“Perdere il prof. Papisca e perderlo in maniera così repentina, rappresenta una perdita immensa per tutti, ma soprattutto per coloro i quali hanno avuto la possibilità di crescere ed apprendere direttamente da lui, e non solo in occasione delle sue lezioni formali accademiche.

E' stato per tutti noi un esempio di rettitudine, coerenza, chiarezza e lealtà. Lealtà verso principi e linee guida che in tutta la vita non ha mai lasciato ed ha trasmesso a chiunque abbia avuto la ricchezza di spendere insieme a lui momenti di riflessione e di condivisione.

E' stato anche una mente visionaria che ha guardato, soprattutto negli ultimi anni, alla pace come uno dei diritti umani fondamentali da considerare elemento centrale di tutta la riflessione in questo ambito.

In questa direzione, i giovani e le giovani hanno rappresentato pilastri centrali di tutta la sua attenzione e azione formativa, dando spazio e possibilità a tantissimi di costruire insieme una visione della vita e del mondo del domani basato sul rispetto dei diritti e degli impegni di ognuno senza violare però quelli della collettività.

Sempre in questa direzione, ha dato continuo appoggio e riconoscimento al lavoro portato avanti dal VIS, sostenendo la sua azione a favore dei diritti umani e di advocacy sviluppata insieme anche al lavoro costante del Comitato per la promozione e protezione dei diritti umani.

E proprio rispetto a questo lavoro continuo di monitoraggio e di osservazione, di condivisione a tutti i livelli delle violazioni e della necessità di rispettare i diritti umani di tutti, il prof. Papisca ci ha sempre dato sostegno, riconoscimento e amicizia continua, senza mai scordarsi di noi in tutte le sue azioni, anche a livello internazionale.

Ci mancherà il suo straordinario garbo nel porgere e nel condividere, la sua immensa sapienza e sensibilità delicata per i diritti umani e lo sforzo di farli essere vivi e condivisi.

Il mondo intero ha perso una persona di squisita conoscenza e generosa cultura.

Oggi è un giorno di grande tristezza, abbiamo perso un amico, un alleato, una mente lucida che ha sempre guardato avanti con generosità e lealtà.

Barbara Terenzi (Coordinator Human Rights & Advocacy Office)

“E’ il Padre dei Corpi Civili di Pace, il suo sogno coltivato per anni e che in questo ultimo periodo ha visto la luce con l’avvio e l’inaugurazione del primo corso di formazione degli Enti che partecipano alla sperimentazione, in cui siamo coinvolti come VIS.

Ci ha accompagnato nei primi due giorni di formazione e  con la sua chiarezza espositiva, possibile solo quando si incarna quel che si dice, ci ha lasciato in eredità il senso dei CCP come opportunità di sviluppare e mettere a regime, tramite i CCP,  la nonviolenza come metodo per una più coraggiosa e coerente politica di pace positiva, eredità che sentiamo come un dono e come un privilegio.

Ci ha coinvolti con la sua passione e ci ha trasmesso i suoi ideali e il suo appartenere al mondo della società civile sentendosi ancora partecipe del mondo e protagonista della vita"

Valentina Barbieri (Responsabile Risorse Umane del VIS)